Flashmob per i diritti di coppie omogenitoriali. Milano scende in piazza della Scala a Milano con penne a sfera alzate in aria. Il presidio ‘Giù le mani dai nostri figli e dalle nostre figlie‘, indetto da I Sentinelli, Arcigay Milano, Famiglie arcobaleno, protesta contro lo stop imposto al Comune alle registrazioni di coppie dello stesso sesso.
Le penne a sfera “rappresentano le firme che non si possono più fare – ha spiegato il fondatore de I Sentinelli Luca Paladini -. Da domani noi siamo in mobilitazione permanente, perché sono entrati nella carne viva di queste famiglie. Abbiamo un problema enorme rappresentato da questo governo”.
Su un palco associazioni sono pronte a riportare e le testimonianze delle famiglie arcobaleno. Alla mobilitazione hanno aderito molti politici: Elly Schlein, +Europa con il segretario Riccardo Magi, il Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana, i Radicali, l’associazione Luca Coscioni, per citarne solo alcuni. Tanti anche gli artisti che appoggiano la manifestazione: da Madame a Tiziano Ferri, Roy Paci, Paola Turci, Nancy Brilli, Vladimir Luxuria. Per l’occasione, tutti hanno dedicato storie social ai diritti dei bambini, senza alcuna distinzione familiare.
Grande assente, come preannunciato, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala. “Chiediamo ai sindaci italiani di disobbedire e domani in piazza lanceremo proprio la campagna ‘Disobbediamo‘ – sottolinea Alessia Crocini, presidente associazione Famiglie Arcobaleno -, perché si possa creare un movimento di opinione, le leggi ingiuste non vanno rispettate e vanno contrastate”.


