Shakespeare censurato in Florida. La contea di Hillsborough, vicino Tampa, lo giudica ‘too much’, troppo esplicito per le scene d’amore spinte che dai capolavori del drammaturgo inglese emergono.
Così niente Romeo e Giulietta e addio anche ad una parte di Macbeth e Amleto sui banchi di scuola. Lo Stato americano fa cadere la sua scure sui capisaldi della cultura mondiale. Questo il volere del governatore e candidato repubblicano alla Casa Bianca Ron De Santis.
Secondo quest’ultimo i temi sessuali possono essere affrontati solo durante le lezioni dedicate alla salute. La sua legge, ‘Don’t say gay’, come è chiamata dai giornali, impone il divieto di parlare di orientamento sessuale e di identità di genere in classe. Contro il governatore si è posta anche la Walt Disney, definendo inaccettabile la censura attuale.
Così Romeo e Giulietta sono inseriti tra i protagonisti della letteratura proibiti, perchè lasciano pensare a rapporti preconiugali. “Ci sono delle volgarità in Shakespeare“, ha dichiarato Joseph Cool, insegnate del liceo Gaithner della contea di Hillsborough. La censura delle ‘volgarità’ e la lettura solo di ‘estratti’ di opere come il Macbeth e l’Amleto, ha aggiunto, consentirà di continuare a insegnare Shakespeare a scuola evitando contenuti sessuali e quindi rispettando le leggi vigenti”.
Quale stato conservatore, la Florida segue la linea di altri “colleghi”, tanto che addirittura nello Utah è stata considerata ‘violenta’ perfino la Bibbia, vietata in uno dei distretti statali.


