Da piccolo panificio e pasticceria fino al laboratorio inclusivo di persone con disabilità. Questa la mission di Gustolab nato nel 2014 e sviluppatosi durante quest’anno a scopo solidale.
La filiera alimentare del Gruppo Improta, dotata anche di un ristorante self-service, e di una cascina in cui si coltivano ortaggi, piccoli frutti ed alimentari da cui si ottengono sughi, conserve, marmellate e nettari, mira all’educazione di persone fragili con un progetto di cooperativa.
Sito in zona vicentino, a Milano, il panificio che è quindi caffetteria, ristorante, e laboratorio insieme, si chiama Boom-buoni un mondo.
Il progetto ingloba anche la riqualificazione edilizia oltre all’inclusione sociale, convertendo ad uso residenziale cinque edifici. Il Gruppo Improta, attivo dagli anni ’90, ha dato la svolta al suo operare, con questa iniziativa amplificata.
Impegnato nell’avviare un secondo laboratorio di formazione e di esperienza che coinvolga giovani, persone fragili, ma anche i bambini ed aziende, il Gruppo Improta pensa alla realizzazione di pizze, focacce con gli ortaggi della cascina di sua proprietà, coltivati a regime biologico stagionale; producendo anche pasta fresca e pasticceria secondo la propria filiera, coinvolgendo le aziende agricole limitrofe.
Il ristorante da 45 coperti gode anche di una parte esterna in piazza che potrà far arrivare a servire 80 persone con prezzi volutamente bassi. Si partirà da un costo di 6 euro, fino ad un massimo di 14 euro.


