Intossicazione da cloro con bruciore agli occhi, nausea e colpi di tosse continui. Così si sono manifestati martedì mattina i primi segni su 28 bambini tra i 3 e i 5 anni e 13 adulti ospitati nella piscina Jacarandà di via Procaccini a Milano. In 11, di cui 5 bambini, sono finiti in ospedale in codice verde, per aver inalato una miscela di vapori e cloro durante un’attività scolastica in corso.
Adulti e piccini della scuola Giocomotiva di via Sardegna erano impegnati in un saggio, quando dopo le 11, mentre si stavano esibendo in acqua sotto gli occhi dei genitori che osservavano dalle vetrate, hanno iniziato a sentirsi male.
Repentino l’intervento di 12 ambulanze e dei vigili del fuoco supportati dal nucleo Nbcr (Nucleare – biologico – chimico – radiologico) del comando di Milano. La struttura è stata subito bonificata a causa di una fuoriuscita accidentale dell’agente disinfettante diffuso dal condotto di areazione della struttura.
Tutti diretti al pronto soccorso degli ospedali Buzzi, Fatebenefratelli e De Marchi, compreso un istruttore di piscina rimasto nella struttura fino alla fine per aiutare il percorso di evacuazione. Le attuali condizioni dei piccoli non destano particolari preoccupazioni. Ai genitori è stata comunque rivolta la raccomandazione di contattare il centro antiveleni del Niguarda, in caso di necessità.