Potrebbe partire a strettissimo giro il tavolo di lavoro per la ristrutturazione dello Stadio Diego Armando Maradona a Fuorigrotta. Ad affermarlo è il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi al margine della Biennale della prossimità.
“Ora ci sono tutti gli ingredienti giusti – ha aggiunto – è stato un lungo lavoro che ho condotto in questi mesi perché le grandi cose si fanno solo se siamo in grado di avere interlocuzioni ai massimi livelli e credibilità di un progetto realizzabile perché altrimenti restano solo tante parole. Abbiamo cambiato registro, noi lavoriamo sulla concretezza e sull’affidabilità delle nostre proposte”.
I soggetti coinvolti in questa “missione” sono tanti, dal ministro Abodi, ai ministri Fitto e Giorgetti e, ovviamente, il presidente De Laurentiis che, come ha affermato Manfredi “si è convinto della scommessa di una grande ristrutturazione del Maradona”.
Necessaria anche l’interlocuzione con la Uefa per avere la garanzia dell’approvazione del progetto dal punto di vista della compatibilità perché, tra i tanti obiettivi, spicca quello di rendere il nuovo Maradona sede per le competizioni degli Europei.
“La grande ristrutturazione del Maradona è l’opportunità per la società di avere uno stadio molto moderno e per la città di avere un impianto omologato per poter accogliere tutte le competizioni internazionali. É un passaggio molto importante per la città”.


