Primo giorno di voto con una bassissima influenza. Gli italiani si sono temporaneamente astenuti dalle urne. Chiamati al voto anche 3700 comuni. Il dato riporta un calo per le europee rispetto al 2004 e al 2009, attestando l’affluenza intorno al 14,50%.
Gli exit poll intanto danno il vantaggio dei Laburisti Verdi in Olanda, mentre Irlanda vedono favorevole l’estrema destra. Nei Paesi Bassi trionfa invece il partito della libertà.
Lieve flessione in positivo per il Nord-Ovest dove si sfiora il 17% dei votanti rispetto al Sud fermo al 12,5 e alle Isole saldo al 10. La scarsa partecipazione al Sud ridefinirebbe la competizione tra i partiti con un sistema proporzionale puro e lo sbarramento al 4%.
I temi più caldeggiati dagli elettori europei sono stati quelli della pace e dei conflitti che hanno preso il sopravvento sulla questione ambiente e sociale. In attesa di un’altra giornata di voto, bisogna riflettere sulla eventuale suddivisione dei 76 eurodeputati italiani.