chiudi

Moda

EventiModaNapoli

Al Maschio Angioino al via la X edizione di “Napoli Moda Design”

Nella meravigliosa location del Maschio Angioino torna uno degli appuntamenti annuali più attesi. Si tratta della decima edizione di “Napoli Moda Design” che si svolgerà, dal 9 all’11 giugno, nel cortile dello storico castello.

L’evento, patrocinato dal comune di Napoli e organizzato dall’architetto e art director Maurizio Martiniello, offrirà tre giorni di full immersion nel mondo della creatività, della moda e del design.

Il tema di questa nuova edizione sarà la natura, intesa da sempre come principale fonte di ispirazione artistica e servirà a sottolineare il costante impegno green della città di Napoli. Infatti, in occasione di “Napoli Moda Design” verranno installate, all’interno del cortile sette torri in acciaio dall’altezza di 10 metri ognuna delle quali conterrà un albero.

In esposizione ci saranno tessuti, abiti, ceramiche, oggetti di arredamento vario ma anche bozze illustrative che mostrano la nascita e lo sviluppo dei processi creativi.

La serata si aprirà con una cena di gala curata dallo chef stellato Francesco Franzese del ristorante Rear. I tavoli saranno allestiti dai wedding di Viviars e di Wedding Solution secondo il tema della rassegna.

Numerosi saranno i fashion show tra cui quello di Nino Lettieri atelier, Giovanni Panettieri atelier, Istituto di design, Trucco Ludmyla Bezedik Accademy e Hairstylist Sabatino Viola.

La moda e il design, come ha sottolineato il sindaco Gaetano Manfredi in conferenza stampa, sono due settori importanti nell’economia del nostro paese e Napoli è piena di estro creativo.

Al termine della rassegna ci sarà una premiazione in cui, una giuria di esperti capitanata dall’art director Martiniello, premierà coloro che si sono distinti per talento e impegno.

Leggi tutto
Moda

Pitti uomo 104: 825 brand moda nel prossimo evento a Firenze

Pitti Uomo si prepara a dimostrare il valore del fashion design maschile in un evento in programma dal 13 al 16 giugno alla Fortezza da Basso di Firenze. Coinvolgerà 825 brand, di cui il 41% esteri.

Tema-guida sarà Pitti Games. Il salone mostrerà le collezioni per la stagione primavera estate 2024 con eventi speciali pensati per attirare tutto il settore mondiale.

“Ci siamo spinti a immaginare i saloni di Pitti come un grande tavolo da gioco sul quale divertirsi, ma anche puntare il tutto per tutto, scommettere su se stessi e sulla propria strategia, considerare l’avversario e i partner, uscire dalle sicurezze, tentare qualche azzardo, essere individualisti o fare gioco di squadra”, spiega Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine.
 

La Fortezza ospiterà un’installazione del brand Chulaap, fondato nel 2015 dal designer d’origine thailandese e sudafricano d’adozione Chu Suwannapha. Si celebreranno l’Africa e le sue tradizioni, attraverso l’unione del batik con origami e ricami. Focus anche sui brand sostenibili: per la prima volta il Kering Material Innovation Lab (Kering Mil), metterà a disposizione dei designer una biblioteca di materiali e tessuti certificati per la realizzazione di una capsule che debutterà durante l’evento moda.

Leggi tutto
Moda

Los Angeles, all’asta i look iconici di LadyD

Tre look iconici di Lady Diana andranno all’asta questa estate a Los Angeles.

La vendita, intitolata Hollywood Legends, è organizzata da Julien’s Auctions e Turner Classic Movies, comprende oltre mille oggetti associati a figure culturali di Hollywood e si svolgerà il 26 e 27 agosto, una settimana prima dell’anniversario della tragica scomparsa, il 31 agosto del 1997, della principessa del Galles.


    Secondo gli organizzatori dell’asta uno degli abiti di Lady Diana, un modello in rosso indossato durante la prima del film Hot Shots! nel 1991 è stimato fino a 400mila dollari. In quell’occasione la principessa era in compagnia dell’allora presidente ungherese Arpad Goncz e della moglie Szusza.
    Sotto il martello finiranno anche due abiti disegnati dalla stilista inglese Catherine Walker, una delle preferite di Lady D. Si tratta di un abito da sera nero e verde indossato ad una cena di gala al Royal York Hotel a Toronto in Canada nel 1986 e di un modello da cocktail in bianco e nero indossato durante un evento privato. Sono stimati rispettivamente fino a 200mila e 80mila dollari.

Leggi tutto
Moda

I corsetti di Vivienne Westwood in mostra a Londra e Parigi

Ha segnato la moda britannica regalandole nella modernità, un tocco gIam vittoriano. Vivienne Westwood con i suoi corsetti ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del fashion design. La stilista scomparsa nel dicembre 2022, continua a dettare tendenza, tanto da ispirare una doppia mostra a Londra e Parigi, dedicata esclusivamente ai suoi corsetti simbolo.

Il capo di lingerie diventato poi indumento del guardaroba, sarà al centro dell’esposizione intitolata “Vivienne Westwood Corsets” . I capi disegnati dal 1987 ad oggi, saranno esposti a Parigi, nella boutique di Westwood, fino al 30 aprile. Seguirà poi l’esposizione “Vivienne Westwood Corsets – 1987 to Present Day”, nello store di Conduit Street 44, a Londra, dall’8 al 21 maggio, in corrispondenza della Craft Week.

Il corsetto, capo ribelle come la sua creatrice, da underwear è diventato con lei outwear. La mostra illustra inoltre, i legami intrinsechi tra il corsetto, l’abito storico, la cultura e l’arte, costanti fonti di ispirazione per le collezioni Vivienne Westwood.
I suoi corsetti si allungano in abiti o vengono strutturati in giacche. Sono sorretti da stecche rigide o cuciture per valorizzare il seno e la scollatura, strizzando il punto vita. Sono stampati con disegni di dame e puttini settecenteschi, oppure ricamati sontuosamente con perle, pietre e cristalli Swarovski. La retrospettiva ripercorre l’archivio dei corsetti della maison, presentando alcuni look iconici apparsi nelle sfilate nel corso di oltre tre decenni: pezzi selezionati per mostrare l’ingegnosità Westwood nel design della corsetteria, alla base delle più recenti interpretazioni di Andreas Kronthaler, stilista austriaco e vedovo della defunta creatrice, di questo capo storico e dell’attuale collezione della casa di moda.
Per l’occasione è stata, inoltre, creata una linea di gioielli limited-edition. Elemento emblematico della capsule è il ciondolo tridimensionale raffigurante il corsetto Portrait in versione dorata, così come fu presentato nella collezione F/W 1988/89, dal titolo Time Machine. Originariamente, il corsetto era apparso per la prima volta nella stagione F/W 1987/88, Harris Tweed. Il ciondolo è montato su fili di perle o catenine placcate oro, sia in versione collana, che bracciale. 

Leggi tutto
Moda

Galateo Ita per piloti e hostess, tutte le regole da seguire

Regole rigide per Ita Airways che sceglie di stilare un galateo autonomo per il personale di volo e di terra. La compagnia decollata nel 2021 coinvolge disposizioni estetiche e comportamentali da far adottare ai suoi dipendenti. Il decalogo per i piloti è contenuto in ben 43 pagine! Ita si accoda così al resto delle aviolinee mondiali che hanno indicato linee simili. Previsti controlli a sorpresa settimanali per verificare che le regole vengano rispettate: divieto di fumo in pubblico, di non tenere le mani in tascamangiare e bere davanti ai clientimasticare la gomma o indossare le cuffie. Il documento comprende anche le indicazioni per chi lavora nella direzione delle operazioni volo.

Da un punto di vista estetico il personale è tenuto ad avere «curata» o «rasata» la barba, lasciando 4-5 millimetri di lunghezza, senza pizzetto, mosca sotto il labbro o barba senza baffi; capelli sempre puliti, ben pettinati, non lunghi da coprire il volto e senza mostrare elementi di ricrescita se sono tinti; no a tatuaggi o piercing visibili.

Grande attenzione prestata anche alle uniformi: berretto sempre indossato da parte dei piloti o portato sottobraccio; spalline a guaina indossate sull’impermeabile e sulla camicia; addio alle sneakers; giacca sempre abbottonata;  gilet indossato sia sulla camicia a manica lunga che a manica corta. Vietato poi indossare i pantaloni senza cintura. Se piove e si indossa l’impermeabile, questo non deve avere il bavero alzato. E se fa freddo occhio alla sciarpa, di cui va messo rigorosamente l’ultimo modello fornito dalla compagnia: non va indossata sopra la camicia e può essere indossata sopra la giacca, l’impermeabile, il cappotto e il giubbotto smanicato. 

E per gli accessori? Divieto di orecchino per gli uomini; ombrello consentito solo di colore nero o blu e valigie sobrie. Permessa una sola collana a girocollo, sottile, in oro o argento, così come un solo bracciale sottile, senza ciondoli, in oro o argento. Si agli anelli, al massimo due, sia per la donna che per l’uomo: in oro o argento, di stile tradizionale e dimensioni moderate, non al pollice però. Via libera ad orecchini di perle bianche classiche o “punto luce” di 1 cm e uno solo per lobo, per le donne. 

Il manuale definito da Ita “lookbook”, segue un concetto ben chiaro di stile come sottolinea la compagnia: “Le nostre uniformi non sono abiti da lavoro: sono un modo per portare nel mondo lo stile”.

Leggi tutto
Moda

Addio a Mary Quant, rivoluzionaria con la sua minigonna

Ha creato il capo che più ha sconvolto il mondo della moda, diventando epocale: la minigonna. E’ stata definita “mamma” di questo capo corto, indice di una femminilità svelata fatta di gambe scoperte, mosse con disinvoltura. Mary Quant, la stilista britannica che per prima disegnò la mini, si è spenta a 93 anni.

La notizia è stata divulgata tramite comunicato stampa dalla famiglia della designer, nota come una delle più influenti figure della moda del XX secolo, nata nel 1930. Il suo nome di battesimo era Barbara e proveniva da un sobborgo londinese, Blackheath. Figlia di due professori gallesi della London University, agli inizi degli anni ’60 tradì le aspettative dei genitori che la volevano insegnante, per creare la gonna più corta della storia, allora considerata indecente insieme alle logiche hippy a cui si accompagnava.

Vera icona della Swinging London, realizzò il sogno di un suo primo Bazaar nel 1955, aprendo un embrionale atelier in Kings Road. Fu solo nel 1963 che fondò il Ginger Group, facendo arrivare la mini negli Stati Uniti. Il successo non tardò ad arrivare, tanto che Mary, tra 1966 e 1967, lanciò anche una linea di cosmetici e una di calzature.

“Una donna è giovane quanto i suoi ginocchi”, ripeteva la Quant, che concepiva la moda come “un gioco”.

Leggi tutto
Moda

‘Imperfetta project’, l’agenzia di modelle non conformi per ribaltare il concetto di bellezza

Si chiama ‘Imperfetta Project’ e punta a creare consapevolezza nel corpo delle donne, invitandole ad accettarsi in tutto il loro essere, senza conformarsi ai canoni di bellezza “pubblicitari”, spesso molto distanti dalla realtà. Il progetto nato inizialmente su Instagram, nel 2020, in pieno lockdown, si è poi trasformato in un’agenzia di modelle che mira a ridefinire il concetto di bellezza in Italia.

La fondatrice è Carlotta Giancane, che ha scelto di annoverare nel suo casting book, oltre 100 modelle di ogni età e forma, esaltando qualsiasi spettro di genere. Nella sua agenzia ci sono donne portatrici di disabilità, con cicatrici visibili o vitiligini. Non esiste la parola ‘difetto’ quando ci si riferisce ad una donna, perchè il bello è anche imperfetto. Tale concetto moda è pioniero in Italia, come l’agenzia che lo promuove, anche se esistono esempi di agenzie simili in Europa e negli Stati Uniti. “Per me, come per tutte le modelle che fanno parte di questa iniziativa – afferma Giancane nelle sue interviste- è fondamentale continuare a collaborare per incoraggiare le donne a riappacificarsi con il proprio corpo, normalizzando le imperfezioni che rendono ognuna di loro unica. Invece di seppellirla nell’insicurezza, nella vergogna, nella paura del giudizio, lasciamo che la nostra personalità fluttui, brilli, esploda perché tutti possano vederla. É quella la nostra bellezza”.
Le modelle dell’agenzia lavorano da tempo in spot tv, campagne di sensibilizzazione o con brand nazionali e internazionali. Posano per fotografi noti e sfilano alla Milano Fashion Week. L’idea di bellezza inclusiva non si ferma qui, ma vale anche per la moda maschile, tanto da dar vita a progetti di moda uomo e gender-fluid.

Diversity is Beauty è il mantra della Giancane, che ha dato vita alla campagna più nota lanciata dall’agenzia, con l’ influencer Valeria Sechi, la modella Andra Bianca Radulescu, a cui è stata amputata una gamba; l’attrice e modella plus-size Francesca Bruni Ercole; la giovane modella albina e ipovedente Lucia della Ratta; Fatima Mennella, modella con la sindrome di Down.

Leggi tutto
Moda

Tendenze primavera-estate 2023, gran ritorno della minigonna

E’ finalmente primavera! Torna la voglia di scoprire le gambe liberandole dai collant. Anche quest’anno resta in tendenza per le calde stagioni la minigonna, capo iconico della moda femminile. Sfatato il mito che la relegava per destinazione alle donne under 30, la mini oggi può essere indossata ad ogni età, basta mixarla nel modo giusto, per non scadere nell’effetto teen-ager!

Le passerelle Primavera-Estate 2023 e marchi come Moschino, Missoni, Isabel Marant, la propongono indossata in modo  innovativo. Aderendo ai suoi canoni rivoluzionari, si presenta in versione denim, rafia, cotone e pelle, o multicolr, decorata con applicazioni, strascichi, pizzi, spacchi, cristalli, seguendo modelli a pieghe, asimmetrici, così da poter essere indossata in modo ‘easy’, con t-shirt bianca o con camicia oversize, privilegiando (soprattutto per le più giovani), top, reggiseni particolari, crop e naturalmente bolerini.

Dal momento che l’attenzione si sposta sulle gambe, il consiglio è di calzare ai piedi, sandali, stivali,  ballerine e sneakers, che ne minimizzino l’effetto ottico. Sexy ed elegante al contempo, la minigonna può essere indossata anche in ufficio, secondo un’ottica bon ton con tinta monocromatica, décolleté e giacca dalle linee pulite.

Leggi tutto
Moda

La moda campana trionfa a Milano: Raffaele Tufano, Aissela, Mental Creator e Amuleto alla Fashion Week by Skoda

Grande successo alla Autorigoldi International Fashion Week Volkswagen Group by Skoda di
Milano per lo stilista Raffaele Tufano, Aissela, Mental Creator e Amuleto. I quattro brand, uniti
in partnership, hanno conquistato il capoluogo lombardo con lo stile e l’eleganza delle loro
proposte di moda. Riscuotendo un ampio successo in uno degli eventi più esclusivi della settimana
della moda milanese svoltosi lo scorso 26 febbraio presso il Concessionario Autorigoldi Skoda di
via Pecchio 10, Milano.
A due settimane dall’evento, è tempo, per tutti, di stilare un bilancio dell’esperienza vissuta. “Per
questa nuova collezione sono tornato alle origini, cioè a una moda concreta, fatta di pulizia delle
linee, privilegiando la qualità dei materiali. Abiti apparentemente semplici, ma dalla grande
lavorazione modellistica e di confezione. Il drenaggio la fa da padrone in tutte le sue sfaccettature,
e, per completare gli outfit, un tocco maschile: il borsalino”, dice Tufano. Lo stilista ringrazia
Aissela, Cristina Magrelli e Amuleto “per aver creduto in questo progetto: i loro accessori hanno
valorizzato i miei abiti. Ringrazio la signora Carmela Maione, modellista, Annamaria Marciano e
Annamaria Incarnato, la mia assistente Mariarosaria Borrelli e il signor Fulvio Scarpati, tutti parte
dello staff tecnico. Un ringraziamento speciale va a Rosario Stagno, che mi ha dato opportunità di
fare questa meravigliosa esperienza, e infine alla nostra grande Rita Sparano per le pubbliche
relazioni”.


Aissela, brand napoletano Alessia Errichiello, ha curato le calzature che hanno sfilato in
passerella. La prima esperienza mondana per la giovane imprenditrice, che commenta così quanto
vissuto: “La Fashion Week è stata un’esperienza vissuta con tante aspettative ed entusiasmo, ma
soprattutto ha rappresentato un canale per farci conoscere ed apprezzare per il nostro lavoro,
ideato e realizzato con tanta passione e dedizione. Il sol fatto di aver partecipato ad un evento così
mondano è stato per noi motivo di orgoglio, e ancor di più ricevere i tantissimi complimenti ed
ammirazione da persone che hanno sempre creduto in noi: è stata davvero una grande
soddisfazione”.
I gioielli indossati dalle modelle sono invece opera di Mental Creator, il progetto di Cristina
Magrelli. L’artista si guarda indietro e ripensa al “percorso che mi ha portato alla Milano Fashion
Week: notti insonni tra fogli e colori, creando disegni poi realizzati da mani esperte, vere artiste del
crochet e della bigiotteria tessile. Ringrazio il web master, gli stilisti che mi hanno accompagnato,
l’organizzazione altamente professionale di Rosario Stagno e di tutto il suo entourage. Il mio
pensiero è rivolto sempre verso la Donna, la femminilità e la bellezza di un oggetto reso prezioso e
personalizzato secondo ogni esigenza e gusto. E, infine, un grazie a chi ha creduto in me”.
Le borse che hanno sfilato a Milano sono quelle di Amuleto, altro brand campano specializzato
nella produzione di borse, piccola pelletteria, valigeria e scarpe. Un sapiente e perfetto equilibrio
tra tradizione e innovazione nel segno del Made in Italy PRO. Sinonimo e garanzia di eccellenza
nella lavorazione di preziosa pelle di coccodrillo per la realizzazione di prodotti ricercati ed
esclusivi, il cuore pulsante di Amuleto è la modelleria: abili tecnici e artigiani si dedicano allo
sviluppo di carta-modelli, alla realizzazione di prototipi, alla forniture di campionatura e prove tecniche di produzione.

Leggi tutto
ModaMusica

Sabrina Salerno, la bellissima showgirl festeggia 55 anni

Oggi 15 marzo 2023, la bellissima Sabrina Salerno spegne 55 candeline. nata a Genova, classe ’68, per la stupenda showgirl, cantante e attrice, il tempo sembra essersi fermato. Bellezza accecante, talentuosa e bravissima, scoperta negli anni ottanta da Claudio Cecchetto, sul piano musicale, hanno fatto storia i singoli ‘Boys’ e ‘Sexy Girl’, grande successo in tutta Europa. Ha lavorato con i grandi dello spettacolo e della musica; Raffaella Carrà, Jerry Calà, Jo Squillo, Vasco Rossi, 883, Ambra Angiolini, Sergio Japino etanti altri.

Nel 2020, è scelta da Amdeus come co-conduttrice del Festival di Sanremo, diventando così, una delle 10 personalità ad aver preso parte alla kermesse sia come cantante, sia come conduttrice.

Leggi tutto