“Queste mani tremano, per via dei potenti farmaci che sto assumendo e per il momento non posso suonare.
Ma una musica nuova invade la mia mente in modo impetuoso ed io non ne perdo una nota.
Ora è dolce, ora folle ed incomprensibile, sognante e riflessiva, metafisica. Non vedo l’ora di farvela ascoltare!”
Queste le parole di uno dei post più toccanti di Giovanni Allevi, vero talento italiano. L’artista sta conducendo la sua partita contro il mieloma, un tumore maligno del sangue sviluppatosi nel midollo osseo.
La patologia che richiede uso continuo di terapie e farmaci con ampie controindicazioni, rappresenta infatti il drago oscuro che sputa fuoco sull’anima musicale di Allevi, imprigionato per adesso in un destino che cozza fortemente col suo desiderio di fare musica.
Ne deriva la reazione dell’artista che ha confessato di essersi già messo al lavoro sulla scrittura di una composizione dedicata al mieloma. Battuta d’arresto, si spera temporanea, per un prodigio del pianoforte che ha collezionato nel corso della sua carriera innumerevoli concerti, album pubblicati, entrando nel novero dei compositori contemporanei più quotati.
Estremamente sensibile ed eclettico, Giovanni, ora 53enne, ha sempre avuto una passione per la filosofia oltre che per la musica. Le sue composizioni per pianoforte hanno qualcosa di trascendente e non solo, nelle partiture, come nei titoli.
L’approfondimento formativo nel campo della biomusica e della musicoterapia, ha conferito all’artista un approccio lenitivo alla musica concepita come panacea. Giovanni ha per questo un tocco da fuoriclasse. La sua musica è medicina per cuore, anima ed udito.
Consapevole della precipuità del nostro esistere, Allevi tempo fa dichiarò: “Non posso sapere cosa mi riserva il futuro, ma una cosa è certa: bisogna amarla questa vita, anche quando il buio ci travolge”.
Lui che oggi è un piccolo Golia in lotta con il gigante della malattia, spera in un ritorno alla vita e alla musica, calcando l’augurio di quella sua ‘Back to life’, composizione che speriamo gli sia benaugurante.