Il sindaco di Crispano (NA), Michele Emiliano, ha deciso di intitolare una strada a Lino Romano, vittima innocente di camorra, barbaramente trucidato per uno scambio di persona il 15 ottobre 2012. Il primo cittadino, lo aveva preannunciato in diretta durante il nostro format Politica Now. Un segnale importante, visto che, come già ribadito davanti alle nostre telecamere, il Comune veniva da reiterati scioglimenti per infiltrazione camorristica. Emiliano, avvocato di professione, ha voluto non solo ricordare l’efferato episodio che coinvolse lo sfortunato 30enne Lino Romano, originario di Cardito, ma lanciare un segnale forte e chiaro a chi è abituato a confrontarsi solo con l’anti Stato, la camorra a Crispano ha perso, l’opera di bonifica avviata dalla Prefettura e dai commissari, continua sulle gambe dell’amministrazione Emiliano. La strada interessata, si trova adiacente a piazza Falcone e Borsellino, non a caso, un ulteriore segnale, due nomi, due magistrati che a distanza di anni, rappresentano ancora un fulgido esempio di legalità e di lotta a tutte le mafie.

“Abbiamo già inviato gli atti in Prefettura per intitolare la strada a Lino Romano nonostante non ci fosse bisogno di una autorizzazione in quanto sono già passati dieci anni dalla sua morte e quindi non c’è bisogno di autorizzazioni speciali. Ma per correttezza istituzionale abbiamo informato prima la Prefettura e in queste ore contatterò la famiglia, il papà Giuseppe, la mamma Rita e la sorella Lucia, per chiedere un incontro in modo da poter spiegare i motivi che ci hanno spinto ad intitolare una strada del nostro paese al giovane Lino. Una strada che stiamo riqualificando ed attenderemo la fine dei lavori per organizzare un evento di qualità, proprio come Lino merita.
Per non dimenticare, Lino vive. Scrivo e mi sale forte l’emozione. Contro la camorra è un impegno che porterò avanti con tutte le mie forze. È qualcosa di più di una battaglia di legalità. Per me, per noi, per la comunità di Crispano, è una battaglia di civiltà”, queste le parole di Michele Emiliano.