Milano garantisce assistenza e salute in ogni Municipio. A settembre saranno aperti 13 ambulatori dalle 9 a mezzanotte con 17 medici di turno.
Rispetto agli attuali 8 ambulatori a disposizione, se ne garantirà la presenza di almeno uno per Municipio.
Ad assicurarlo è il Direttore generale dell’Ats Città metropolitana di Milano Walter Bergamaschi: “Con i 5 nuovi ambulatori che saranno aperti verranno garantite “300 ore aggiuntive” di lavoro rispetto alla situazione attuale. Non solo: la riorganizzazione della continuità assistenziale di Milano riguarderà anche le postazioni telefoniche.
Dal 15 luglio, infatti, sarà attiva la nuova postazione telefonica UNIC.A. (Unica Continuità Assistenziale) all’interno della Casa di comunità in via Farini con cui verrà unificato il servizio di risposta: i medici potranno attivare nuovi servizi come la televisita e i pazienti potranno ricevere prescrizioni online dematerializzate senza spostarsi da casa”.
Prestazioni mediche garantite e protratte con una nuova organizzazione in raggruppamento di medici fino a 18 per turno.
Il progetto punta sulla televisita per snellire l’esubero in ambulatorio. A tal proposito Bertolaso ha preannunciato in giunta, entro la fine di luglio, anche la riorganizzazione dei Pronto soccorso: “Stiamo rivedendo completamente lo schema organizzativo dell’emergenza-urgenza” ha spiegato l’assessore.


