Ha riempito le pagine dei giornali di tutto il mondo la scomparsa di Luisito Suarez, ex calciatore scomparso ieri all’età di 88 anni. La celebre maglia neroazzurra, Pallone d’oro 1960, è stata così salutata dalla società interista con un messaggio commemorativo: “Il calciatore perfetto che, con il suo talento, ha ispirato generazioni. Ciao, Luisito”.
Da qui hanno iniziato a fioccare twitter da addetti ai lavori e tifosi. Spicca quello di Aldo Serena. ex calciatore italiano che ha vinto lo scudetto con tre diverse società (Inter, Milan e Juventus): “ll piglio del fuoriclasse lo hai sempre avuto, e anche mantenuto dopo la carriera da calciatore (quando ti ho conosciuto). Eri puntuto e a volte velenoso nei tuoi giudizi, comprensibile perché il metro di giudizio erano le tue giocate, le tue aperture geniali“.
L’atleta classe 1935, che aveva esordito nel Deportivo La Coruna prima di passare al Barcellona con cui ha vinto due campionati e una Coppa delle Fiere, maglia nero azzurra dal 1961 al 1970, sarà salutato con funerali solenni domani 11 luglio, alle ore 14.45 presso la parrocchia San Giuseppe Calasanzio, in via don Gnocchi 16 a Milano.
La gloria dell’Inter a cui ha regalato due Coppe dei Campioni e due Intercontinentali, soprannominato “l’architetto” per le doti naturali di regista sportiva sul campo, nel 2001 è stato insignito in Spagna della Medaglia d’Oro del Reale Ordine al Merito Sportivo.