





























Hanno rispettivamente 77 e 76 anni Angelo Sotgiu ed Angela Brambati dei Ricchi e Poveri, e rappresentano il duo evergreen della canzone italiana, sopravvissuto alla disgregazione della band che nel corso degli anni ha perso prima Marina Occhiena e poi Franco Gatti.
Da più di 50 anni sulla cresta dell’onda con oltre 50 album pubblicati, 12 partecipazioni sanremesi ed una vittoria conseguita al festival con il brano ‘Se mi innamoro’, la band mostra voce e spirito da eterni ragazzini. In formazione ridotta i Ricchi e Poveri continuano a far danzare l’Italia ed il mondo intero, senza conoscere battuta d’arresto, memori di quei favolosi anni ’70 e ’80 che li hanno visti riempire palcoscenici e palinsesti televisivi, rendendoli divi nazional popolari, a furore collettivo.
Le loro canzoni sono orecchiabili, tutte ballabili. Parlano d’amore e di sentimenti puri; valori cari alle generazioni delle nostre mamme e nonne che tra gli anni Ottanta e Novanta danzavano con i figli sulle note di ‘Mamma Maria, Voule vouz dancer, Sarà perchè ti amo, Piccolo amore e Se mi innamoro’. Insomma, quando parte una canzone dei Ricchi e Poveri, si diffonde il buon umore e la bellezza degli anni d’oro della musica italiana e non solo, viene rievocata tutta, seminando per qualche minuto spensieratezza.
Così parte la carrellata di una lunghissima serie di successi canori, nati, secondo loro rivelazioni, da momenti di confidenze da backstage e cene di entourage post spettacolo , durante le quali gli stessi artisti, produttori e musicisti si ritrovavano lontano da casa a parlare spesso delle bellezze dell’Italia, di desideri di amore o conquista e volontà di evasione.
RICCHI E POVERI, IL TOUR
In continuo fermento artistico Angelo ed Angela continuano ad onorare le 22mila copie vendute nel corso della loro carriera, qualificandosi come il secondo gruppo italiano di successo dopo i Pooh per vendite discografiche e quindi gradimento di pubblico.
Il loro tour italiano sta toccando le piazze dello stivale, ma anche l’Europa. Lo scorso anno i Ricchi e Poveri hanno dilettato le platee di Kazakistan, Romania, Slovacchia, Austria, Svizzera, Lituania.
Ma il loro cuore è tutto italiano, tanto che lo palesano a Lauro, in provincia di Avellino, dove sono stati ospiti con l’Azzurra Spettacoli, per il Lauro Festival 2023, in programma fino al 31 agosto, con musica alle pendici del Vallo di Lauro.
La cittadina offre un’estate popolare, con momenti di socialità che I Ricchi e Poveri incarnano pienamente.
Il loro è un continuo successo di applausi e pubblico che li precede nel canto, segno di una memoria e fratellanza emotiva ben radicata nel popolo italiano, per cui la presenza dei Ricchi e Poveri rappresenta un tassello di storia della crescita di ciascuno.
Foto e video di Arturo Favella


