Ennesimo divieto di balneazione sul litorale flegreo. Questa volta il divieto riguarda Lucrino, nel Comune di Pozzuoli, dove dopo i prelievi alle acque effettuati dall’ Arpac, è stata necessaria l’ordinanza del sindaco Gigi Manzoni. Il divieto di balneazione riguarda 2.200 metri di costa tra le Stufe di Nerone e il Lido Augusto.
Nelle acque, infatti, è stata riscontrata una presenza oltre la norme dal batterio Escherichia coli, ovvero batterei fecali.
Sono diversi anni che le associazioni ambientaliste del territorio si stanno battendo, anche con denunce alla magistratura, per un controllo sugli scarichi fognari affinché si possa mettere fine alla triste vicenda della non balneabilità del mare. A peggiorare la situazione anche la rottura dell’impianto con i reflui provenienti da Bacoli dirottati alla colmata di Licola.
Il divieto di balneazione dovrebbe essere transitorio e i bagnanti potranno riappropriarsi del litorale non appena il tasso batterico rientrerà nella norma.
Nei prossimi giorni l’Arpac effettuerà nuovi prelievi per valutare l’andamento della situazione.


