Siamo in attesa di scoprire quando uscirà la Stagione 2 di The Last of Us, (la Stagione 1 è disponibile su Now TV), anche se le notizie arrivate in queste ore sono davvero poco incoraggianti.
La nuova serie si baserà sugli eventi narrati in Part II (che trovate su Amazon), e sarà divisa in più stagioni.
La produzione pare soffrirà lo sciopero della WGA e della SAG-AFTRA che ha fermato l’intera industria cinematografica e televisiva americana, ma nonostante questo, il co-creatore di The Last of Us Craig Mazin è ancora fiducioso che la seconda stagione rispetterà la data di uscita prevista per il 2025.
«Abbiamo avuto un po’ più di flessibilità rispetto al normale solo perché abbiamo dovuto aspettare un po’ di più per allineare la produzione con il tempo. Molte delle nostre attività si svolgono all’esterno e quindi avevamo un programma che stranamente non è stato influenzato», ha divulgato a Deadline.
«Ovviamente non possiamo mantenere le date di inizio originali per sempre», ha continuato Mazin. «Se questi scioperi si protraggono ancora a lungo, inevitabilmente dovremo fare dei passi indietro e questo ci danneggia, danneggia il pubblico e danneggia HBO».
Lo showrunner ha anche dichiarato che l’adattamento di The Last of Us Part II implicherà sicuramente una terza stagione, ed ha anticipato interessanti colpi di scena, anche per chi non conosce il gioco.
Gli autori hanno garantito una maggiore brutalità nella Stagione 2, ma anche molti più infetti rispetto alla prima season.




