Non è un caso letterario ma una vera e propria bufera quella che ha coinvolto il generale Roberto Vannacci, ex ufficiale della Folgore e, fino ad ieri, capo dell’Istituto geografico militare, per quanto scritto nel suo saggio “Il mondo al contrario” che, in queste ultime ore, è salito al primo posto nella classifica dei bestseller di Amazon.
Vannacci è stato accusato di omofobia e attaccato per le sue prese di posizione contro i migranti, il femminismo e l’ambientalismo ma, secondo quest’ultimo, si tratta di frasi estrapolate e decontestualizzate, L’esercito ha immediatamente preso le distanze dai contenuti del libro e ieri, il generale, è stato destituito dalla carica di capo dell’istituto geografico militare.
Da quanto si apprende il generale è stato messo a disposizione del comando delle forze operative terrestri rimanendo nelle sedi del capoluogo toscano.
Intanto Roberto Vannacci ha commentato: “Quando scrivevo questo libro sapevo che avrebbe dato da discutere ma sicuramente non mi aspettavo questo polverone. Non replicherò a decisioni che arrivano da una catena gerarchica. Lo farò nelle sedi opportune”.