L’Intelligenza Artificiale è diventata lo strumento di riferimento per affrontare quesiti complessi e cercare di risolverli nel minor tempo possibile, e quindi molte realtà cercano di proporsi per migliorare le condizioni di vita della popolazione usando le tecnologie più recenti.
È il caso di Unidata che si è aggiudicata un appalto per un sistema di smart metering per l’automazione dei processi di lettura e gestione dei misuratori di Acqua Pubblica Sabina.
Unidata farà rientrare questo progetto ai piani IoT dell’azienda, focalizzandosi sull’identificazione delle criticità delle reti idriche e la riduzione degli sprechi, tramite una rete LoRaWan su tutti i comuni gestiti dalla società.
Con i modelli neurali di intelligenza artificiale si prevede una semplificazione della telelettura, gestione e manutenzione delle reti, su piattaforme scalabili e sempre aggiornate. Patrizio Pisani, Responsabile Innovazione e Ricerca di Unidata, ha dichiarato: “Questo ulteriore successo conferma non solo la nostra posizione tra i player primari nel processo di innovazione delle infrastrutture digitali, ma anche la nostra visione specifica del settore idrico come driver di mercato”.
L’implementazione di questo sistema potrebbe servire da “scuola” per la diffusione di progetti simili, al fine di ridurre le criticità dei servizi idrici in Italia e migliorare lo stato delle infrastrutture nazionali.