Da lunedì 2 ottobre al via la campagna vaccinale nella regione Lazio. A Roma e non solo, prima dell’inasprimento delle temperature invernali, inizia la prevenzione contro Covid ed influenza. Saranno attenzionati soprattutto anziani e persone fragili, oltre che personale sanitario.
A segnare lo start delle vaccinazioni, è il personale Asl, di aziende ospedaliere, policlinici universitari, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, che si sottoporranno per primi al vaccino.
Dopo questa fase embrionale, verranno avviate le vaccinazioni anti-Covid in data 16 ottobre, con dosi riservate agli over 80 e alle persone fragili. A segnalarle, secondo libera scelta, saranno i medici di famiglia e i pediatri.
Non un’imposizione della Regione Lazio dunque, ma una indicazione alla campagna vaccinale che godrà di prenotazioni online, prima di ricorrere ai centri vaccinali.
Basterà cliccare sulla piattaforma https://prenotavaccino-covid.regione.lazio.it oppure telefonare al numero 06/164161841, per accedere al servizio.
La campagna antinfluenzale da oggi sarà destinata agli over 60, alle persone con patologie ed ai bambini fino a 6 anni. Dal 30 ottobre partirà con dosi per tutte le altre fasce della popolazione, oltre anziani e fragili. Le farmacie di comunità diventeranno centri vaccinali da novembre. Il vaccino antinfluenzale riguarderà soprattutto la prevenzione della polmonite pneumococcica.
Le iniezioni anti-Covid saranno somministrate invece, come richiamo a distanza di sei mesi dall’ultima vaccinazione o dall’ultima positività.
In una nota la Regione Lazio commenta l’inizio della campagna pro salute: “Garantiremo la somministrazione delle dosi soprattutto grazie al lavoro essenziale e nevralgico svolto dai medici di medicina generale, dai pediatri di libera scelta e dalle farmacie. I cittadini potranno recarsi anche nei punti di vaccinazione predisposti dalle Asl, dalle aziende ospedaliere, da Ares 118, dai policlinici e dagli Irccs”.


