Due volte Premio Oscar e più di 160 film girati. Michael Caine andrà in pensione dopo l’uscita del suo ultimo film.
L’attore britannico lo ha annunciato nel corso di un’intervista alla BBC per il lancio di The Great Escaper, set condiviso con Glenda Jackson, morta a giugno scorso, poco dopo la conclusione delle riprese.
Il film ambientato nella Seconda Guerra Mondiale e basato sulla vera storia di un veterano che fugge da una casa di cura per celebrare in Francia il D-Day, sarà l’ultimo della sua lunga carriera.
“Continuo a dire che mi ritirerò. Ebbene, ora lo sto facendo. Ho pensato che ho avuto un film in cui ho interpretato il protagonista e ho avuto recensioni incredibili. Le uniche parti che posso ottenere ora sono di uomini di 90 anni. O forse 85“, annuncia Caine.
A 90 anni, dopo 8 decenni trascorsi davanti la macchina da presa, l’attore che ha guadagnato l’Oscar nel 1986 con Hannah e le sue sorelle e nel 1999 con Le regole della casa del sidro , ammette che dedicherà il resto della sua carriera alla scrittura.
A novembre è infatti atteso il suo primo thriller: “Deadly Game”. Stanco degli orari da set, l’attore diventerà scrittore, seguendo ritmi più lenti: “Il problema del cinema è che devi alzarti alle 6:30 del mattino, imparare le battute in quella maledetta macchina, e poi arrivare e lavorare fino alle 10 di sera. Con la scrittura non devi alzarti dal letto: ti bastano carta e penna e puoi iniziare!”.


