Un raid ed un’inchiesta annessa sugli affari dello studio di registrazione del trapper Shiva. Andrea Arrigoni, questo il vero nome del cantante, per ordinanza del gip di Milano è stato portato in carcere per accusa di tentato omicidio, porto abusivo di arma da fuoco ed esplosioni pericolose .
Il 24enne che lo scorso 11 luglio dopo le 20.00, al civico 154 di via Cusago aveva ferito alle gambe con una pistola due giovani a Settimo Milanese che lo avrebbero inizialmente aggredito, ora si trova a San Vittore.
Le indagini coordinate dalla procuratrice aggiunta Laura Pedio e dalla pm Daniela Bartolucci, sono state condotte dalla terza sezione della Squadra mobile che ha dato esecutività all’inchiesta su vecchi dissidi tra esponenti del mondo rap.
Il trapper con due milioni di follower su Instagram e cinque milioni di ascolti mensili su Spotify, è stato arrestato giovedì mattina a causa della degenerazione della lite avvenuta quasi tre mesi fa fuori dalla sua casa discografica di produzione, “Milano ovest”.


