E’ un’associazione no profit che aiuta le donne a non sentirsi sole durante lo spostamento in strada, soprattutto di sera, quando il pericolo di aggressione potrebbe essere più probabile. Sposa anche progetti collaterali a sostegno del mondo femminile, affrontando tematiche che riguardano perfino la prevenzione sulla salute.
Si chiama DonnexStrada e si avvale di volontarie e volontari che arrivano in supporto delle donne, calendarizzando una richiesta di assistenza. Lo scopo è evitare la violenza sulle donne attraverso punti viola (attività commerciali ritenute sicure), che sono stati già attivati in tutta Italia, con collegamenti diretti al sostegno di psicologi ed avvocati.
L’associazione guidata dalla presidente Ilaria Saliva, prevede il videoaccompagnamento internazionale denominato viola walk home, accompagnando virtualmente, con dirette su Instagram, le donne che non si sentono sicure ad affrontare un percorso a piedi o in auto in strada. Basta telefonare e prenotare ora, giorno e momento in cui si vuol essere videochiamate per percorrere un tragitto in compagnia, ed il gioco è fatto.
“Se ti trovi in pericolo, puoi rifugiarti in questi locali”, cita il claim dei punti viola che coinvolgono 200 attività da Nord a Sud. Si tratta di bar, farmacie, ristoranti, discoteche e parrucchieri in cui le vittime di violenza possono chiedere aiuto. Essi offrono rifugio temporaneo, supporto per chiamare la polizia ed accedere al centro anti violenza più vicino, aiuto per individuare l’ospedale più vicino in caso di accertamenti post violenza sessuale. All’interno di questi locali esiste anche del materiale informativo utile ad ogni donna, per prevenire qualsiasi forma di violenza.
Per consultare i punti viola basta andare sulla mappa del sito DonnaexStrada. L’associazione invita le altre attività commerciali che intendono aderire al progetto, a compilare un modulo apposito sul sito, per diventare punto viola in aiuto delle donne.


