Un 2023 che sta per concludersi con un record di visite per la Biblioteca Ambrosiana che, quest’anno con le sue bellezze, ha incantato 250.000 visitatori, un numero quadruplicato rispetto alla media degli ultimi 10 anni.
Nel 2023, infatti, la storica biblioteca ha avviato una serie di attività ed iniziative di grande impatto per il pubblico come, ad esempio, l’apertura della Cripta di San Sepolcro, il biglietto congiunto con il Duomo, concerti di musica classica e percorsi inclusivi per ipovedenti.
Non va sottovalutato anche l’affacciarsi al mondo dei social da parte dell’Ambrosiana che, quest’anno, ha aperto profili su tutti i social network guadagnandosi una visibilità nazionale ed internazionale che le consentiranno di diventare, ancora maggiormente, un’istituzione culturale.
Un 2023 ricco di successi per un luogo storico che merita di essere scoperto e riscoperto come testimonia lo sbarco avvenuto a giugno negli Usa dove, con la collaborazione di Confidustria, è stata organizzata una mostra del Codice Atlantico a Washington e, proprio per questa lodevole iniziativa, nel mese di ottobre la Biblioteca Ambrosiana ha vinto il premio PAIR 2023 che premia, ogni anno, le iniziative che costituiscono un importante ponte culturale tra le due sponde dell’Oceano.
“Preservare per valorizzare. La cura del patrimonio è imprescindibile – ha dichiarato Antonello Grimaldi, segretario generale della Veneranda Biblioteca Ambrosiana – ma non meno rilevante è la sua valorizzazione economica che, quando c’è, genera un circolo virtuoso, che diventa volano per una maggior cura dello stesso. Il percorso virtuoso dell’Ambrosiana è stato possibile grazie alla sinergia fra i custodi del patrimonio culturale – il Collegio dei Dottori della istituzione milanese e la Congregazione dei Conservatori – e una gestione efficace degli eventi e della vita quotidiana del Museo e dall’eccellente operato dei miei collaboratori: Tutto ciò ha reso possibile un Bilancio Finanziario in attivo”.


