Una ragazzina di 13 anni è stata stuprata a Catania da sette persone. La violenza si è consumata nei giardini comunali della Villa Bellini. La Procura dei minorenni e quella distrettuale hanno disposto il fermo di sette uomini, tutti di origine egiziana, di cui tre minorenni. A consumare la violenza sarebbero stati due degli indagati, davanti agli altri cinque che hanno immobilizzato il fidanzato(17enne) della giovanissima vittima. Lo stupro si è consumato nei bagni della villa.
Ai sette che al momento sono indagati, le Procure contestano la violenza di gruppo aggravata contro la ragazzina. A denunciare lo stupro ai militari dell’Arma dei carabinieri sono stati i due ragazzini. Dopo il secondo abuso, la 13enne è riuscita a divincolarsi insieme al fidanzato che nel frattempo era stato immobilizzato e costretto a guardare la scena.
Questo il messaggio della premier Giorgia Meloni
“Mentre venivo qui ho letto una notizia di cronaca che mi ha molto colpito, una giovane ragazza di 13 anni vittima di una violenza di gruppo. Esprimo la mia solidarietà a lei, lo Stato c’è e garantirà che sia fatta giustizia”.
Nell’inchiesta, uno degli indagati ha collaborato, fornendo agli inquirenti elementi importanti per identificare i suoi connazionali, successivamente fermati.


