Si è tenuta ieri, al Teatro Ariston di Sanremo, la prova generale della prima serata del Festival. Con Amadeus seduto in platea insieme a Fiorello, vigili su ogni accesso dei cantanti al palco, anche gli addetti ai lavori, stampa compresa, hanno potuto farsi un’idea sul senso generale del Festival.
Due saranno le direttrici canore della kermesse della canzone italiana: le hits da radio e le ballads.
Se all’inizio sembrava infatti che le hits potessero scalzare il valore della classica “canzone sanremese”, le prove generali con accompagnamento degli orchestrali, hanno ribaltato la convinzione. Le 10 canzoni melodiche in gara potranno conquistare ascolto dopo ascolto, il pubblico sanremese, mentre le tanto affascinanti hits come quella dei The Colors, di Angelina Mango, per citarne alcune, potranno conquistare la programmazione radiofonica.
Tutti i riflettori dei potenziali vincitori secondo i più, sono accesi su Geolier, Annalisa, Angelina Mango, con la new entry tra i papabili di Loredana Bertè. Le sorprese non mancheranno in questa prima serata, come promesso da Amadeus; fatto sta che molti cantanti porteranno sul palco con loro, un corpo di ballo che abbia l’effetto di farsi ricordare. Tra i Ricchi e Poveri, Renga e Nek, Diodato, Rose Villain, che presenta un brano articolato, Mahmood, Bnkr44, ci sarà da meravigliarsi al primo ascolto, promuovendo ancora una volta il Festival firmato Amadeus.
L’Ariston, con posti ridotti a causa della sua imponente scenografia, seppur minuscolo nella sua capienza dal vivo, donerà al pubblico a casa, l’aspetto annuale di una grande casa della musica, che avremo il piacere di raccontarvi in esclusiva.


