L’albo d’oro della Coppa Davis presentato a Napoli in una conferenza stampa esclusiva, per celebrare l’esposizione della celebre coppa che dal 1900 insignisce i più grandi tennisti del mondo.
Esposta per tre giorni nella Sala dei baroni del Maschio Angioino, la coppa è stata accolta dal sindaco Gaetano Manfredi e dal presidente della Fitp Angelo Binaghi.
È l’occasione per celebrare i risultati ottenuti da Jannik Sinner recentemente, onorando l’Italia.
Napoli non a caso, è stata sede di cinque incontri della competizione la cui vittoria e culminata poi in Gran Bretagna. Nelle file partenopee si sono inoltre formati Potito Starace, che nel 2011 in Cile ha iniziato la riscossa italiana in serie A, e Rita Grabde, membro della squadra di Fed Cup.
Il capoluogo partenopeo, cui è stato concesso il titolo di Capitale europea dello sport 2026, si prepara ad attirare enormi masse di giovani curiosi di ammirare la celebre coppa da punch.
L’esposizione sancisce un lavoro programmatico tra la città di Napoli ed il presidente Binaghi. Il sindaco annuncia l’inaugurazione di un nuovo palazzetto che ospiterà un grande torneo indoor proprio a Napoli. Comunica anche la possibile realizzazione di un centro federale tennistico nella zona di Bagnoli.
Il legame tra Napoli e il tennis non finisce qui: in primavera la città ospiterà un altro appuntamento internazionale, ovvero la Challehger 125, disputata nelle giornate di Pasqua, dal 25 al 31 marzo.
La coppa che celebra la massima competizione mondiale a squadre nazionali del tennis maschile e femminile, intitolata al tennista che nel 1899 nel progetto la formula iniziale, Dwight Filley Davis, risulta preziosa, oltre che bella.
È stata oggetto di modifiche nel corso degli anni ed include i nomi di tutti i vincitori che l’hanno stretta tra le proprie mani. Realizzata originariamente con 6124 g d’argento, corrisponde ad una insalatiera con l’altezza attuale raddoppiata di 110 cm per un diametro di 107 centimetri. Il suo valore attuale è di 600.000 $, suddivisi in 200.000 $ per ognuno dei tre basamenti.
Raffigurante motivi floreali, la coppa partita da Harvard, ha fatto poi il giro del mondo, fino ad arrivare a Napoli dove sarà visibile al pubblico venerdì 23 e sabato 24 febbraio, dalle 9 alle 18, al Maschio Angioino e domenica 25 al Tennis Club Napoli, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.
Credits: riprese video di Arturo Favella