Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella è intervenuto in maniera forte e decisa dopo gli scontri avvenuti a Pisa e Firenze tra le Forze dell’Ordine e gli studenti che manifestavano per il cessate il fuoco su Gaza. Il Capo dello Stato, attraverso una nota, ha fatto presente al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi che “l’autorevolezza delle Forze dell’Ordine non si misura sui manganelli ma sulla capacità di assicurare sicurezza tutelando, al contempo, la libertà di manifestare pubblicamente opinioni. Con i ragazzi i manganelli esprimono un fallimento”.
Dopo le parole di Mattarella, arrivano pronte le risposte del centrodestra. Con una nota, l’Ufficio stampa di Fratelli d’Italia commenta così: “Fratelli d’Italia difende le regole democratiche di convivenza che si basano sul diritto di manifestare e il dovere di farlo pacificamente e nel rispetto della legge. La sinistra che spalleggia i violenti è la causa dei disordini ai quali abbiamo assistito”.
Il neo segretario di Forza Italia, Antonio Tajani, difende le Forze dell’Ordine: “Se ci sono responsabilità per quello che è accaduto ieri il ministro valuterà e prenderà provvedimenti, ma la responsabilità è personale e io dico che le Forze dell’Ordine non si toccano. Sono persone che difendono lo Stato con stipendi bassi, non sono figli di radical chic”.
In particolar modo, a sollevare le polemiche sugli scontri è stato l’episodio di Pisa, dove un corteo studentesco improvvisato voleva raggiungere piazza dei Cavalieri, a due passi dall’Ateneo centrale, bloccato delle cariche della polizia. I video degli studenti colpiti a suon di manganelli, immortalati con i telefonini, sono diventati subito virali sui social.


