Un impegno concreto per garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro in Campania che arriva a ridosso della festività del Primo Maggio. È stato firmato in Regione, infatti, un patto tra le organizzazioni datoriali, sindacali e le istituzioni.
L’obiettivo è quello di rafforzare la collaborazione tra tutti gli attori coinvolti per prevenire gli infortuni e le malattie professionali. Il protocollo prevede una serie di azioni concrete, tra cui: più formazione e informazione per lavoratori e datori di lavoro, maggiore vigilanza nei luoghi di lavoro, contrasto al lavoro nero e irregolaree promozione di buone pratiche per la sicurezza.
Il protocollo parte dai numeri della Campania in cui gli infortuni sul lavoro, con elevata frequenza di casi mortali e di gravissima invalidità, rappresentano un fenomeno socialmente ed umanamente grave.
Dalle indagini, inoltre, è emerso che in Regione Campania ben 739 aziende di cui 733, ossia il 99,19%, sono risultate irregolari e che tale dato è 5,60 punti percentuali al di sopra del valore nazionale (93,59%).
“È un protocollo che impegna le organizzazioni imprenditoriali, sindacali e le istituzioni a garantire al livello più alto possibile la sicurezza sul lavoro – afferma il governatore della Campania Vicenzo De Luca – Prevediamo di inserire nei capitolati di gara delle premialità che impegnano i datori di lavoro a garantire la stabilizzazione del personale dipendente, a garantire occupazione femminile, occupazione di disabili. É dunque un documento molto importante”.
L’accordo firmato prevede, quindi, “di rafforzare – si legge – il contrasto ai fenomeni di concorrenza sleale e dumping contrattuale al fine di tutelare e offrire un vantaggio alle imprese che non solo operano nel rispetto dei contratti nazionali e della legge, ma che pongono in essere ulteriori azioni rispetto al dettato legislativo, a salvaguardia della salute e sicurezza dei propri lavoratori nei luoghi di lavoro”.