Dall’8 al 10 maggio, per celebrare il restauro in 4k, a distanza di 43 anni dalla data di uscita, torna in sala uno dei più grandi capolavori di Martin Scorsese, ovvero “Toro Scatenato”.
Il regista, reduce dal successo di “Taxi Drive” con “Toro Scatenato” segna la quarta collaborazione con Robert De Niro, il quale grazie all’interpretazione di Jake LaMotta, campione mondiale dei pesi medi, vinse il secondo premio Oscar. “Toro Scatenato”è una storia fatta di cadute e risalate, di luce e buio di cui il pugilato ne diviene metafora e pretesto per raccontare la situazione post bellica di una Little Italy in preda alla malavita e agli abusi di ogni tipo.
Quella di Jake LaMotta è una parabola di vita sportiva-esistenziale rimasta impressa nella memoria, non solo per la superba interpretazione di De Niro che, per vestire i panni del protagonista arrivò ad una trasformazione fisica impressionate ingrassando oltre trenta chili, ma grazie anche all’uso del bianco e nero che si sposa con le metafore del film e ne valorizza le scene.
Indimenticabile anche la scena di apertura sulle note della Cavalleria Rusticana con Jake che saltella sul ring.
Ricordiamo che, nel 1990, il film è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti e che, attualmente, il film occupa il quarto posto nella classifica dei 100 film americani più belli.
Con il restauro in 4k di “Toro Scatenato” la Lucky Red non solo ha fatto un bel regalo agli amanti di Scorsese ma consente anche ai più giovani di scoprire uno dei registri più grandi di sempre.


