L’assassinio di Giulia Tramontano ha sconvolto l’opinione pubblica. Il femminicidio barbaro della 29enne incinta al settimo mese, ha recato onta ad un Paese intero, non solo ad Alessandro Impagnatiello che l’ha accoltellata e uccisa senza pietà nemmeno per la creatura che la donna recava in grembo.
La fine di Giulia è stata ferita nella ferita ed ecco che in Sardegna, precisamente sulla spiaggia di Platamona, a nord dell’isola, è stata dedicata a Giulia, una scultura di sabbia.
Si tratta di un ritratto delicato suggellato in un amorevole abbraccio rivolto al bimbo che la donna ha in grembo. L’opera è stata realizzata dallo scultore nuorese, Nicola Urru, artista specializzato in arte sulla spiaggia.
L’opera è stata accompagnata dall’hashtag “#LoSapevamoTutte e l’artista ha commentato così la sua creazione: “E’ stata una violenza così precisamente riconoscibile e così odiosamente ricorrente che si innesta in mente e corpi di tutte le donne, e le abita”.


