Saranno circa 19 milioni gli italiani che tra Natale e Capodanno saranno in viaggio per le festività natalizie.
13 milioni di persone si metteranno in viaggio per Natale, mentre 5 milioni e 878 mila si sposteranno per Capodanno muovendo un giro d’affari globali di circa 15 miliardi.
L’Italia, con le sue montagne, città d’arte e il mare, resta una delle mete preferite degli stessi italiani che, quindi, per queste festività rimarranno “in casa”. Solo una piccola fetta di viaggiatori si recherà all’estero preferendo le grandi capitali europee. Segnali che sottolineano una progressiva ma lenta ripresa come afferma Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi.
I giorni di vacanza, grazie anche alla complicità dello smart working, che consente di regalarsi una vacanza senza trascurare il lavoro, aumentano ma si tende a risparmiare drasticamente sulle spese dedicate a vitto, alloggio e divertimenti.
“I nostri concittadini sembrano sempre più orientati a dare maggior corpo alla durata della propria vacanza – aggiunge Bocca – e questo è senza dubbio un dato che colpisce positivamente, perché restituisce in effetti la sensazione di tornare ad una sorta di normalità che si era persa negli anni terribili della pandemia”.
Niente vacanze per 49,5% degli italiani, invece, che si è detto obbligato a rinunciare a causa di motivi economici, familiari o, semplicemente, per la preferenza di andare in vacanza in un altro periodo dell’anno.


