Risultato elettorale chiaro in Grecia. Alle urne viene riconfermato il premier uscente Kyriakos Mitsotakis, leader del partito conservatore di Nea Dimokratia.
Il vantaggio conquistato al voto è andato ben oltre le aspettative dei sondaggi e non risulta comunque sufficiente, per formare un governo di maggioranza monocolore. Servirà dunque una coalizione per guidare il Paese, tanto che alcune fonti hanno svelato che Mitsotakis intenderebbe rinunciare a un mandato esplorativo per ripresentarsi al voto il 25 giugno, in cerca di una maggioranza assoluta di 300 seggi in Parlamento.
“I dati delle urne sono chiari: il messaggio è che Nea Dimokratia è autonoma”, dichiara il premier uscente. “Alle prossime elezioni dimostreremo che quello che hanno voluto i cittadini, l’autosufficienza di Nea Dimokratia, verrà confermato matematicamente”.
Le nuove elezioni dovranno seguire un diverso sistema elettorale, approvato dal governo di Nea Dimokratia, assegnando direttamente un bonus di seggi, fino a un massimo di 50, al partito vincitore.
“Correremo più velocemente, per migliori stipendi, posti di lavoro, un migliore sistema sanitario, una Grecia più forte”, ha ribadito in serata Mitsotakis, aggiungendo: “Sono fiero e sento il peso della responsabilità per un risultato così importante”.


