Una nuova funzione per limitare le interazioni indesiderate sui messaggi diretti, l’introduzione della modalità ‘non disturbare’ ed ulteriori funzioni di supervisione per i genitori. Meta usa questi stratagemmi per tutelare la sicurezza degli adolescenti su Facebook ed Instagram, incoraggiandoli ad usare bene il proprio tempo sui social.
Le novità introdotte sono da supporto nella gestione familiare delle app. Gli adolescenti riceveranno una notifica trascorsi 20 minuti su Facebook. Saranno dunque invitati a disconnettersi dall’app limitando il tempo di connessione. “Stiamo valutando anche un nuovo sistema di notifiche su Instagram che suggerirà agli adolescenti di chiudere l’app se stanno guardando dei Reels di notte”, afferma Meta.
I genitori potranno vedere quanti amici in comune hanno gli account seguiti dai figli e saranno coinvolti nella supervisione dei social ancora di più: un avviso incoraggerà infatti gli adolescenti a consentire la supervisione account sia a mamma che a papà.
La tutela non finisce qui: prima di poter inviare un messaggio a qualcuno che non segue l’account, sarà necessario mandare una richiesta per ottenere il permesso a connettersi. Non sarà consentito alle persone di età superiore ai 19 anni di mandare messaggi privati agli adolescenti che non li seguono. Le richieste verranno limitate a contenuti di solo testo senza foto, video, messaggi vocali, chiamate, finché il destinatario non avrà accettato l’invito a chattare.


