Secondo giorno di duro lavoro per i vigli del fuoco in Grecia che, da due giorni, stanno combattendo con gli incendi boschivi divampati in diverse zone del paese.
Mentre la situazione risulta essere sotto controllo nelle zone di Corinto, Kaparelli e nell’Attica, a destare preoccupazione sono le fiamme nella foresta di Dervenohoria (a 50 km da Atene) dove, attualmente sono impegnati circa 140 vigli del fuoco con sei aerei e un elicottero. Ieri, invece, a bruciare è stata la località balneare di Kouvaras dove le fiamme, favorite dai venti, hanno raggiunto le vicine città costringendo gli abitanti ad evacuare. La zona è attualmente controllata da 230 vigili del fuoco. Tre volontari della protezione civile, invece, sono ricoverati per problemi alla vista dopo essere stati colpiti dalle scintille durante le operazioni di spegnimento.
Problemi anche nella zona balneare di Loutraki, nei pressi di Corinto, dove una trentina di case sono state invase dalle fiamme. Evacuati anche un campo estivo con 1200 bambini, un centro riabilitativo per anziani e le vicine spiagge. Secondo quanto riporta l’emittente Ert, un poliziotto è rimasto ferito mentre cercava di trarre in salvo una famiglia.
“La nostra principale preoccupazione è la protezione della vita umana”– ha affermato oggi il portavoce dei vigili del fuoco, Yannis Artopios, durante un briefing con i media.


