Limitazioni temporanee e permanenti sulla circolazione di veicoli in Lombardia. La giunta regionale pensa all’inquinamento della metropoli ed accetta la proposta dell’assessore all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione.
La stretta sulle auto inquinanti riguarderà i veicoli più vecchi e dunque più inquinanti ed entrerà in vigore dal 1 ottobre. Si intende rientrare, in questo modo, nei valori limite di polveri sottili e biossido di azoto, fissati dalla normativa europea. “Promuoviamo il ricambio di veicoli inquinanti con incentivi alla rottamazione e nel frattempo introduciamo limitazioni ai motori più vecchi senza impattare in maniera ideologica sulla mobilità dei lombardi”, ha dichiarato l’assessore.
“Limiti alle vetture Euro 4 diesel nei comuni di Fascia 1, Milano compresa, e nei Comuni con più di 30mila abitanti di Fascia 2 a tutto l’anno. Limitazione per i veicoli Euro 0 e 1 GPL e metano nei Comuni di Fascia 1 e 2 tutto l’anno dal 1° aprile 2024”, comunica la giunta.
Fuori dalle grandi città della regione, perfino le autovetture diesel dotate di FAP. L’amministrazione regionale disciplina anche i chilometri annuali della soglia Move-In.
“Conferma per i veicoli di classe Euro 4/IV le soglie chilometriche annuali individuate pari a 8.000 km/anno per i veicoli di categoria M1 e M2 e 10.000 km/anno per i veicoli di categoria N1, N2, N3 e M3; per i veicoli di classe Euro 0 le soglie chilometriche annuali assegnate ai veicoli della stessa classe ambientale alimentati a benzina e pari a 1.000 km/anno per le categorie M1 e M2 e 2.000 km/anno per le categorie N1, N2, N3 e M3; per i veicoli di classe Euro 1 le soglie chilometriche annuali assegnate ai veicoli della stessa classe ambientale alimentati a benzina e pari a 2.000 km/anno per le categorie M1 e M2 e 4.000 km/anno per le categorie N1, N2, N3 e M3”.


