Crescono ancora i dubbi e i timori riguardanti l’Intelligenza Artificiale. L’ultimo caso allarmante proviene dalla Spagna e, precisamente, dalla cittadina di Almendralejo dove alcune minorenni sono state vittime di revenge porn.
Normali fotografie postate sui profili social delle ragazze sono state rubate e modificate con l’Intelligenza Artificiale in foto di nudo e fatte girare in rete. Sono più di 20 le minorenni che in questi giorni stanno denunciando l’accaduto e tutte di età compresa tra gli 11 e i 17 anni.
I genitori delle vittime hanno formato un gruppo di sostegno e, immediatamente, sono partite le indagini della polizia che ha già identificato 11 ragazzi come responsabili della creazione delle immagini e della loro diffusione tramite WhatsApp e Telegram.
Gli investigatori stanno vagliando l’ipotesi che, dietro la circolazione delle immagini, possa esserci stata una richiesta di estorsione. Devastante, intanto, l’effetto psicologico sulle giovani donne molte delle quali per la vergogna non riescono più ad uscire di casa.
La potenza, e al contempo la pericolosità dell’Intelligenza Artificiale, mette al centro dell’attenzione, come ha sottolineato Javier Izquierdo capo della protezione dei bambini per i crimini informatici, una nuova sfida, ovvero l’accesso che i minori hanno a strumenti tecnologici così potenti.