Si sono incontrati ieri il leader russo Vladimir Putin e il presidente cinese Xi Jinping nella Grande Sala del Popolo a Pechino per una bilaterale durata tre ore. Putin, infatti, è stato ospite d’onore del Belt and Road Forum l’evento diplomatico che celebra i dieci anni dell’iniziativa di connessione infrastrutturale lanciata dal presidente cinese, ovvero la “Nuova via della seta”.
E mentre il presidente cinese ha definito Putin “un vecchio amico”, quest’ultimo ha affermato come i conflitti e le minacce comuni, compreso il conflitto in Medio Oriente, “non facciano altro che rafforzare la cooperazione tra Russia e Cina”.
Quello tra i due leader è esattamente il 42° incontro da quando Xi è diventato presidente nel marzo 2013. “La fiducia reciproca continua ad approfondirsi, il coordinamento strategico è stato stretto ed efficace, il volume degli scambi bilaterali ha raggiunto un nuovo record e ci muoviamo costantemente verso l’obiettivo di 200 miliardi di dollari che ci siano prefissati congiuntamente”, ha affermato il presidente cinese. “Abbiamo costruito un buon rapporto di lavoro e una profonda amicizia”– ha detto Xi, e la Cina è disposta a lavorare con la Russia per “salvaguardare l’equità e la giustizia internazionale e contribuire a promuovere lo sviluppo globale”.
La Cina, dunque, continua ad essere il partner principale della Russia e gli scambi con Pechino stanno diventando una parte sempre più importante del commercio russo colpito dalle sanzioni internazionali in seguito allo scoppio del conflitto in Ucraina.
