La Corte d’Assise d’appello di Milano, ha condannato Davide Fontana (45 anni) all’ergastolo. L’uomo, un bancario, l’11 gennaio 2022 uccise l’ex fidanzata Carol Maltesi. La donna fu uccisa nella sua abitazione a Rescaldina, in provincia di Milano. Fontana la colpì prima alla testa con un martello e poi la sgozzò. Il 45enne fece il corpo a pezzi per poi abbandonarlo in sacco a Borno, sul confine tra Bergamo e Brescia. Secondo la Corte che lo ha condannato all’ergastolo, vi sono state tutte le aggravanti della premeditazione e della crudeltà, cadute in primo grado.
“Ripenso a ciò che ho commesso e provi grande sofferenza, sono fermamente deciso a voler riparare, per quanto possibile alle mie azioni. Per questo ho chiesto aiuto alle istituzioni. Vorrei chiedere ancora scusa a tutti, in particolare ai genitori di Carol e al figlio. Non so se potrò mai essere perdonato per ciò che ho fatto. Darei davvero la mia vita per tornare indietro, passerò il resto dei giorni a cercare di aiutare gli altri, ha detto ad inizio processo Davide Fontana.


