Quando si parla di intelligenza artificiale non si può fare a meno di porre sul piatto della bilancia benefici e rischi e, ad oggi, pare si temano molto di più le ripercussioni negative.
Ma l’intelligenza artificiale continua a stupire mostrano una gamma di possibilità positive vastissime come, ad esempio, il Galaxy Ring.
Come si evince dal nome si tratta di un anello Samsung, dal design sobrio e non appariscente, presentato durante la fiera Mobile World Congress di Barcellona che permette di monitorare dati importanti sulla salute.
Ad oggi già gli smartphone e smartwatch permettono di monitorare tanti dati di salute richiedendo, però, sempre un minimo di intervento da parte di chi li utilizza. Con il Galaxy Ring, invece, pare non sia così.
Hon Pak, vice presidente di Samsung Electronics, ha fornito ulteriori dettagli sul dispositivo: “L’idea dietro al Galaxy Ring è quella di dare a tutti la possibilità di vestire un oggetto tecnologicamente avanzato” – ci dice il manager -“ma dalle dimensioni ridotte, quasi nascosto e sicuramente meno ingombrante per le attività quotidiane. La raccolta dei dati” – continua Pak – “che avviene preservando la privacy con una comunicazione protetta con il telefonino, è passiva. Mentre si ha l’anello al dito, l’app Samsung Health riceve le informazioni che possono essere incrociate con quelle degli altri dispositivi che si hanno con sé”.
La data di uscita e il prezzo di Galaxy Ring non sono stati ancora diffusi ma quello che si sa è che il prodotto arriverà sul mercato in tre colorazioni (oro, argento e nero) e nove misure con l’obiettivo di incitare i consumatori a prendersi cura maggiormente del proprio stato di salute psicofisico grazie anche alla spinta dell’IA che, in questo modo, può portare ad un reale beneficio senza rimanere fine a se stessa.