“La mia speranza è che entro lunedì avremo un cessate il fuoco.” Sono queste le parole pronunciate dal presidente americano Joe Biden ai giornalisti al seguito nel suo viaggio a New York, dove ha partecipato allo show televisivo “Late Show” Nbc.
“Il mio consigliere alla sicurezza nazionale – ha aggiunto Biden ai giornalisti, mentre gustava un gelato rifocillante – mi dice che siamo vicini. Siamo vicini. Ma ancora non è fatta.”
Inoltre, mentre Biden si recava agli studi televisivi, per strada si sono svolti decine di sit-in pro Palestina che hanno contestato la politica pro-Israele portata avanti da Washington e accusato Biden di essere colpevole del genocidio palestinese insieme a Netanyahu.
Intanto, nel weekend, Israele aveva approvato una tregua di sei settimane e il rilascio di circa 40 ostaggi (tra cui soldati israeliani catturati nel blitz del 7 ottobre) in cambio di circa 400 detenuti palestinesi (molti dei quali accusati di terrorismo).
Una tregua che potrebbe porre temporaneamente fine agli scontri lungo la Striscia di Gaza e togliere un po’ di pressione alla Casa Bianca. Il cessate il fuoco, seppure temporaneo, inoltre, consentirebbe a Biden di recuperare la fiducia dei suoi giovani elettori democratici sui quali punta per vincere le nuove elezioni di novembre.