Cosa succederebbe se la tecnologia prendesse il sopravvento sulle nostre vite? Quali sarebbero le conseguenze di un mondo dominato dall’intelligenza artificiale e dalla biotecnologia? A queste domande cercherà di rispondere Matteo Paolillo, volto noto del piccolo schermo per la sua interpretazione di Edoardo Conte in “Mare Fuori”, con il suo romanzo d’esordio edito da Solferino disponibile da ieri in tutte le librerie.
Un romanzo distopico che esplora le conseguenze di un tempo dominato dalla tecnologia e che ci proietta in un futuro non troppo lontano, dove l’intelligenza artificiale e la biotecnologia hanno rivoluzionato la società, creando nuove opportunità ma anche nuove disuguaglianze e pericoli.
Al centro della storia ci sono tre ragazzi, Zyon, Babylon e l’Amazzone, che vivono in una megalopoli divisa in zone con livelli di ricchezza e accesso alla tecnologia molto differenti. Zyon, un ragazzo dotato di un’intelligenza fuori dal comune, viene reclutato da una misteriosa corporation per lavorare a un progetto segreto che potrebbe cambiare il destino dell’umanità. Babylon, figlio di uno degli uomini più potenti del mondo, è invece alla ricerca di un modo per sfuggire alla noia e all’oppressione del suo ambiente privilegiato. L’Amazzone, infine, è una ragazza ribelle che lotta per la giustizia sociale e per i diritti delle persone escluse dal nuovo ordine mondiale. Le loro vite si intrecciano quando Zyon scopre la vera natura del progetto per cui lavora e decide di ribellarsi. Insieme a Babylon e all’Amazzone, dovrà affrontare nemici potenti e sfide insormontabili per salvare il futuro dell’umanità.
“2045” è un romanzo avvincente e ricco di suspense, che incuriosirà i lettori fino all’ultima riga ma è anche un romanzo che ci invita a riflettere sul presente e sul futuro della nostra società che, grazie ad un autore giovane come Paolillo, può puntare a raggiungere un pubblico fatto di giovani e giovanissimi.
Matteo Paolillo, con il suo primo romanzo, dimostra di essere un narratore di grande talento e di avere una profonda conoscenza delle tematiche che affronta. “2045” è un libro che non lascerà indifferenti e che farà sicuramente riflettere su temi importanti.