Nazia Shaheen, 51 anni, madre di Saman Abbas la 18enne pakistana uccisa perché aveva rifiutato il matrimonio che le era stato imposto, è stata arrestata in Pakistan.
La donna era latitante dal 2021 insieme al marito quando, tra la notte del 30 aprile e 1 maggio, erano fuggiti da Milano con un biglietto di sola andata per Lahore. Nazia Shaheen è stata arrestata, alle 7.30 di questa mattina dalla polizia del Punjab, in un villaggio ai confini di Kashmir ed è stata trasferita ad Islamabad per le formali procedure di estradizione. La donna è condannata all’ergastolo dalla Corte di assise di Reggio Emilia per l’omicidio della figlia. La prossima udienza è stata fissata per il 12 giugno, così come si apprende da fonti della Farnesina.


