Ha scoperto la capacità di trovare la bellezza in ogni momento e lo ha fatto attraverso la sua malattia. Giovanni Allevi , compositore marchigiano, continua la sua battaglia contro il mieloma multiplo che ha reso anche le sue mani tremolanti.
Nonostante gli impedimenti fisici, Allevi continua a suonare la vita e lo fa “immaginando la sua musica”, pur non potendo di fatto, comporla in questo momento.
Sui social compare a tratti, assecondando le condizioni di salute e le cure che sta affrontando. Sa che a causa dei farmaci il suo ritorno al pianoforte sarà lento, eppure dichiara: “Non ho mai smesso di comporre musica nella mia mente, per trasformare in note tutte le sensazioni che sto vivendo. Grazie alla Musica anche la sofferenza e lo sconforto acquistano un senso”.
Avvicinandosi ai suoi 54 anni (il 9 aprile), Giovanni sottolinea: “Non ho mai amato così tanto la vita. La musica è più forte di tutto”. E la musica rappresenta la sua buona stella; è l’elemento che gli giova, che lo avvicina al suo pubblico, al quale ha donato negli anni note immaginative in una danza di emozioni che lasciano esplodere entusiasmi e malinconie al solo ascolto. “Ogni individuo è uno scrigno di gioielli, di forze segrete e potenzialità spaventose”, dice Allevi, conservando la fede di trovare nell’arte della musica lo slancio per vincere le più grandi difficoltà. Una sola cosa al momento attraversa il suo buio e continua a chiamarsi musica!


