“October Rain” e “Dance Forever” i due brani scelti da Israele per partecipare all’Eurovision, in programma a Malmö dal 7 all’11 maggio 2024 e affidati alla voce della cantante Eden Golan, modificano i rispettivi testi per adattarsi al regolamento del contest che vieta i riferimenti politici.
Entrambe le canzoni, infatti, contenevano espliciti riferimenti all’accaduto del 7 ottobre 2023 ed erano, per questo, stati ritenuti “testi troppo politici”.
“Abbiamo deciso di accogliere il consiglio giunto dal capo dello Stato, Isaac Herzog, ossia di apportare gli aggiustamenti necessari per consentire che Israele sia presente sul palco dell’Eurovision”, fa sapere la Israeli Public Broadcasting Corporation.
Il 10 marzo la canzone ufficiale, che quindi rappresenterà Israele alla nota competizione canora, verrà formalmente presentata dopo essere stata sottoposta all’ultima approvazione da parte dell’European Broadcasting Union (Ebu).
Nonostante le modifiche testuali sono ancora molti i paesi, tra Islanda, Finlandia, Norvegia e Irlanda, che si oppongono alla partecipazione di Israele all’Eurovision ritenendo che “la guerra in corso a Gaza e i crimini di guerra commessi dovrebbero portare all’esclusione di Israele” dalla competizione.


