Dopo il riso e la pasta resta il terzo cibo più mangiato nel mondo, parliamo ovviamente della pizza. Un orgoglio nazionale (come la pasta del resto), un marchio tutto made in Italy. Le sue origini sono antiche, ed è proprio da lì che vogliamo partire, prima di proporvi inevitabilmente dove poterla apprezzare e mangiarla. Le origini della pizza possono collocarsi tra il ‘500 ed il ‘600, nel Regno di Napoli, parliamo della Pizza Mastunicola, per realizzarla si utilizzava, lardo, cigoli, formaggio di pecora, pepe e basilico.
A seguito di questa alchimia culinaria, si diffuse poi la Pizza alla cecinelli, il condimento prevedeva i bianchetti (cecinelli in dialetto) ovvero piccoli pesci. Per ufficializzarla e darne la paternità a qualcuno, parliamo della pizza Margherita, bisogna attendere il 1889, quando Raffaele Esposito, proprietario della taverna napoletana “Pizzeria di Pietro e basta così”, decise di omaggiare la regina Margherita di Savoia, ecco spiegate le origine del nome (Margherita), non solo, Esposito volle anche rappresentare il nuovo tricolore italiano, usando il basilico per il verde, la mozzarella per il bianco e il pomodoro per il rosso.
Con le emigrazioni del secondo dopoguerra, la pizza è stata scoperta e conosciuta in tutto il mondo. I maggiori consumatori, a sorpresa, sono gli americani, che ne consumano 13 chilogrammi pro capite all’anno, non solo, la pizza negli States, si è aggiudicata il podio più alto rispetto ad hamburger e patatine, che negli Usa è il piatto più consumato.
Napoli è la patria della pizza, ecco le migliori pizzerie della città
L’antica pizzeria Da Michele
Via Cesare Sersale, 1
Pizzeria Pellone
Via Nazionale, 93
Starita a Materdei
Via Materdei, 27
Sorbillo
Via dei Tribunali, 38
Pizzeria del Presidente
Via dei Tribunali, 120
Concettina ai Tre Santi
Via Arena della Sanità, 7
Pizzeria Da Attilio
Via Pignasecca, 17
50 Kalò
Piazza Sannazaro, 201/b
Pizzeria Di Matteo
Via dei Tribunali, 94
Francesco e Salvatore Salvo
Riviera di Chiaia, 271