“Il Divino nel tormento” è la mostra d’arte dello scultore napoletano Domenico Sepe, ospitata alla chiesetta La Rosa (piazzetta La Rosa) e inaugurata ieri sera alla presenza dell’assessora alla Cultura Giulia Puglia. Un evento organizzato con il supporto dell’assessorato alla Cultura e la disponibilità della Diocesi di Nardò Gallipoli.
La mostra, che resterà aperta sino al 25 aprile, sarà visitabile ogni giorno dalle ore 17 alle 21 (ingresso libero). Informazioni al numero di telefono 379 1873285.
“Sepe ha portato a Nardò la sua “narrazione” del divino attraverso il percorso della figura di Cristo, rappresentato in diverse sculture connotate da un intenso realismo emozionale, tra espressioni forti di passione, sofferenza e speranza, in una dimensione umana e sacra. Ai soggetti propriamente religiosi si affiancano i gruppi scultorei che traggono ispirazione dalla mitologia, dalle passioni e dall’iconografia sacra, che pur raccontando storie diverse, vivono della stessa tensione psicologica nei lineamenti, di un tale pathos espressivo che rende le sculture non solo vive, ma vitali. Sepe è il “il poeta della materia”, che scolpisce l’anima prima del corpo. È la sfida d’arte con cui si confronta e da cui vittorioso ne emerge: domina l’ineluttabile, la fine terrena, la caducità, attraverso un divino soffio vitale che libera dalla materia”.
Tratto dal Catalogo ‘La materia e l’eterno’ di Daniela Marra