Cardito (NA). L’articolo sulla crisi di Cardito ha provocato naturalmente dei commenti tra il sindaco e i consiglieri “stringicravatta”. Nessuno ha avuto da ridire sui contenuti, notizie confermate e verificabili. Il dibattito si è sviluppato su chi ha fornito le notizie al giornalista, come se a Cardito desse scandalo il fatto che un politico possa addirittura rivolgersi alla stampa affinché i cittadini sappiano la verità. Il siparietto che ha strappato un sorriso riguarda la disputa tra gli “stringicravatta” che puntavano l’indice contro Giovanni Aprovidolo, reo di aver sollecitato l’intervento della stampa quasi come se si fosse in un regime e il sindaco che cercava di togliere Aprovidolo dalla discussione per timore che lo scontro con gli azzurri potesse diventare man mano sempre più frontale e quindi degenerare. In sintesi, le notizie che abbiamo fornito sono tutte confermate.
Giuseppe Cirillo vuole recuperare ma senza andare al protocollo, facendo finta che non sia accaduto nulla, mentre Forza Italia senza le dimissioni del sindaco non è disponibile nemmeno al dialogo.
Gli emissari del sindaco continuano a comunicare agli azzurri carditesi la disponibilità del sindaco ad un incontro che Russo, Aprovidolo, Desimone e Mirone non hanno mai chiesto. La partita quindi si sposterà in aula dove lo sfogatoio degli “stringicravatta” non sarà proprio preso in considerazione da Forza Italia. I consiglieri azzurri si comporteranno come se quei banchi fossero vuoti, persino se dovessero volare offese. La partita politica in aula è tutta ed esclusiva nel rapporto tra il capo dell’amministrazione e i consiglieri forzaitalioti.
La fascia tricolore ha consumato lo strappo e sempre lui sarà l’unico interlocutore dei 4 consiglieri messi all’opposizione. Col tempo, magari, emergerà anche il reale motivo dell’azione del primo cittadino perché pare che il bilancio sia stato solo un pretesto per liberarsi dei forzisti. Se il bilancio è un pretesto e non ci sono ragioni di natura politiche alla base della divisione, per quale ragione il sindaco nutre la necessità di liberarsi di Forza Italia?
Una crisi che racconteremo in tutte le sue sfaccettature attraverso un diario di bordo che purtroppo, non promette nulla di buono per la comunità carditese.
