“FRIDDO E FAMME” è un cortometraggio toccante che esplora i sacrifici e la determinazione di un uomo nel perseguire il suo sogno artistico, ma anche la straziante storia di un aspirante attore che lotta contro le avversità. Tra i protagonisti spiccano Antonio Vitale, Daria Fiorillo, Massimo Polito e Gennaro Iago Esposito e le musiche originali di Gianni Maisto. Il corto racconta una storia di speranza, sogni infranti e resilienza. Diretto dallo stesso Gennaro Iago Esposito, questo corto esplora le difficoltà che molti aspiranti attori devono affrontare nella loro ricerca, per poter realizzare il proprio talento.
La trama si concentra su Ciro, un uomo appassionato e determinato che desidera ardentemente avere successo come attore. Nonostante abbia fatto numerosi provini, la fortuna sembra schivarlo costantemente, lasciandolo senza lavoro e senza una fonte di reddito stabile. Questa situazione mette a dura prova il suo matrimonio e la sua famiglia. La moglie decide di lasciarlo, portando con sé anche il figlio. Questo momento segna una svolta drammatica nella vita del protagonista poiché lui si trova a dover affrontare non solo la dura realtà di una carriera fallimentare, ma anche la perdita della sua famiglia. Ciro affronta la solitudine e la disperazione ma decide di non arrendersi ai suoi sogni. Trova la forza interiore per continuare a lottare per la sua passione nonostante le innumerevoli delusioni. Attraverso incontri casuali e incontri significativi, il protagonista trova conforto, ispirazione e speranza in una foto (Quella di Eduardo De Filippo) che tiene esposta e che osserva con attenzione prima di andare in scena.
Questo cortometraggio (dopo aver vinto già due premi a poche settimane dalla sua uscita) rappresenta un’opera di grande sensibilità che mette in evidenza i sacrifici necessari per perseguire i propri sogni. “FRIDDO E FAMME” esplora temi universali come la determinazione, la resilienza e l’amore per l’arte. Tutto ciò abbinato ad un’ottima regia, quella di Gennaro Iago Esposito e alla fotografia diretta dal grande Gino Sgreva che donano al film una visione autentica e commovente della vita. Le scelte artistiche, la fotografia suggestiva e la musica coinvolgente si combinano per creare un’atmosfera intensa che cattura lo spettatore sin dalle prime scene.
