Il dolore per una perdita improvvisa dilania una mamma 24enne della provincia di Bergamo. Lunedì 4 settembre ha trovato la figlia di due anni morta in culla a Martinengo. Inutile il tentativo disperato di salvarla.
La madre era andata a svegliarla per farla mangiare e, presala in braccio, si è accorta che non respirava più. Allertato il 118, ha scoperto che per la piccola non c’era più nulla da fare.
Intanto il pubblico ministero Maria Esposito ha disposto l’autopsia sulla bimba, aprendo un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti.
La piccola era comunque affetta da disturbi psicomotori e si trovava in cura presso l’istituto neurologico “Carlo Besta” di Milano. Nel suo iter c’erano molti esami ospedalieri. La piccola era stata ricoverata d’urgenza a Treviglio, il mese scorso, per un’infezione da salmonella.
L’indagine del pm partirà dagli esami del sangue della piccola. La piccola ha origini senegalesi e viveva in provincia di Bergamo, dove con la mamma e il papà, rispettivamente due operai, ed un fratellino di 20 mesi, si era trasferita da poco.