Esauriti in pochissime ore i fondi disponibili per la richiesta del bonus trasporti, pensato per incentivare la mobilità sostenibile e aiutare studenti e lavoratori. Potevano far richiesta del bonus, non superiore ai 60€, tutti i cittadini che nell’anno 2022 hanno conseguito un reddito complessivo inferiore a 20.000€.
La giornata di domenica 1 ottobre è stata un vero e proprio “click day” per un totale di 213.280 bonus trasporti rilasciati corrispondenti alla cifra di 12.221.775 € tra le ore 8:00 e le 16:51.
La piattaforma del Ministero, al termine del budget disponibile, è stata disattivata: “Non è possibile procedere con la richiesta del bonus trasporti per il momentaneo esaurimento della dotazione finanziaria – si legge – Eventuali fondi residui generati dal mancato utilizzo del bonus rilasciati nel mese di ottobre 2023, saranno resi disponibili per nuove domande a partire dalle ore 8:00 del 1 novembre 2023.”
La misura del governo, quindi, risulta molto apprezzata soprattutto dai giovani. Oltre la meta dei beneficiari, circa il 57,2% sono giovani under 30. Un buon riscontro anche da parte delle aziende esercenti i trasporto pubblico sul territorio nazionale: sono 1116 aziende per le quali è stato emesso almeno un bonus. In cima alla top 20 delle imprese di trasporto per le quali è stato emesso il bonus c’è Trenitalia Spa con oltre 417.554 voucher emessi.