Coinvolge il 76% di italiani che seguono chi monetizza attraverso i social, spesso senza muoversi da casa. Oltre 28 milioni di persone tra i 15 e i 65 anni, sono followers attivi di influencer.
Un italiano su 5 ha il suo beniamino, secondo quanto emerge da una ricerca condotta dall’Osservatorio InSIdE, in collaborazione con Eumetra e Università di Pavia.
Aprono i social, guardano le storie, i reel di consigli vendita su servizi e prodotti e poi li comprano. Il 57% del popolo tricolore segue praticamente i consigli degli influencer.
Quotati anche i social più discussi come Onlyfans, anche se gli ambiti più amati restano cucina, alimentazione, viaggi e musica. In media gli italiani seguono dai 2 ai 4 influencer sui social.
Tra i più gettonati rientrano Chiara Ferragni e Fedez, Benedetta Rossi, Cristiano Ronaldo, Paola Turiani e ClioMakeUp.
Gli influencer diventano partner del media mix brand e lavorano su Youtube, prediletto dalla generazione Z, Instagram e Tiktok, amato dai Millenials, Telegram e Facebook, adorato dalla generazione X.
Con questi professionisti social si crea una vera e propria familiarità, tanto che i followers ammettono di seguirli a prescindere dai contenuti caricati sulle piattaforme. Complice il voyeurismo che spinge a spiare le vite degli altri?
Interesse per gli argomenti trattati dai creators, divertimento e curiosità, sono le tre direttrici che guidano sia gli influencer che i loro seguaci.
Inutile dire che i più fedeli a questa nuova professione sono i giovanissimi, mentre i boomers conservano qualche riserva nei confronti del mestiere del futuro, amato dalle aziende che cercano creators per sponsorizzare le proprie attività in modo efficace. Si affida così a queste figure, tutto il senso e la responsabilità di un marketing sociale attrattivo per tutte le fasce di età.
Molti creators oggi offrono possibilità di guadagni online, effettuano corsi di formazione per imparare a monetizzare con Instagram e Tik Tok, insegnando una comunicazione veloce, che fa leva sulla curiosità della gente.
Il mercato degli influencer in Italia è in crescita costante: nel nostro paese sono circa 350.000 i professionisti del settore intorno a cui gravitano 150.000 posti di lavoro per un giro d’affari di 280 milioni di euro.
YouTube resta la piattaforma più redditizia. Facebook è invece alla base dei social con cui si può guadagnare. In termini di soldoni, un influencer italiano con tanti followers arriva a guadagnare fino a 80 mila euro, mentre i micro influencer con poco più di diecimila seguaci, possono ottenere fino a 1.500 euro mensili.