La prevenzione come punto focale su cui incentrare la vita delle donne. Roma Capitale pensa alla salute femminile stabilendo per l’8 marzo le giornate rosa.
Cliniche ed ospedali riservano infatti check-up gratuiti a tutte le donne. Primo fra tutti il Poliambulatorio Campus Biomedico di Porta Pinciana dalle 8:30 alle 14 su prenotazione, garantirà pap-test ed esami ematici tiroidei alle pazienti che parteciperanno alle iniziative di prevenzione promossi da AS Roma. Testimonial della giornata Emanuela Testa e Giada Pellegrino, giocatrici della primavera femminile di AS Roma.
L’Asl Roma 3 ospiterà presso la Casa della salute a Ostia l’evento ‘La cura come maternage’, dedicando un’intera giornata ad accesso diretto, senza prenotazione, allo screening della cervice uterina, alla vaccinazione anti HPV, a test per epatite C e a consulenze psicologiche.
Sapienza Futura in due giorni a partire dal 7 marzo, terrà prima un incontro di sensibilizzazione presso l’aula Montalenti dalle 18 alle 20 su prenotazione; poi sotto il porticato del CIA offrirà visite mediche e consulti gratuiti.
Il Movi Roma metropolitana, insieme alle associazioni in rete e alla farmacia granai di Nerv a, con il patrocinio del municipio VIII inaugurerà invece una panchina rossa contro la violenza sulle donne in Largo Piero Bargellini a Roma. Si prefiggerà di tutelare donne e mamme svantaggiate attraverso l’iniziativa del farmaco sospeso e lo stand della solidarietà che attiverà momenti di ascolto per la cura della persona.
L’area Roma nord con Ars medica ha attivato un percorso senologico, ginecologico, endocrinologico, angiologico e dermatologico gratuito a scelta, con visite scontate al 50% per ulteriori accertamenti fino al 30 giugno.
La città di Roma mette dunque in campo azioni concrete per fare in modo che lo screening gratuito diventi un investimento della città sulle donne motore della comunità.